Ingredienti
300 g di patate
120 ml di latte
60 g di zucchero
25 g di lievito di birra (o una bustina di lievito disidratato, tipo “Mastrofornaio”)
500 g di farina 00
1 cucchiaino raso di sale
3 uova
100 g di burro
Olio di arachidi (io ne ho usato 1 litro) per la frittura
Zucchero per la guarnizione
Lessate le patate con la buccia.
Poi riscaldare il latte, intiepidirlo, e scioglierci dentro metà dello zucchero e il lievito. Mettere il composto in una ciotola. Dopodiché inserirci 130 g della farina prevista in ricetta. Mescolare bene, sciogliendo tutti i grumi. Infine coprire con la pellicola trasparente e con un panno da cucina e far lievitare finché il composto non raddoppia il proprio volume.
Nel mentre sbucciare le patate e schiacciarle e in una ciotola mettere le uova, lo zucchero e la farina rimasti. Aggiungere poi l’impasto lievitato, ed infine inserire il sale ed il burro lasciato ad ammorbidire.
Lasciare lievitare il tutto per circa due ore.
Poi mettere l’impasto sopra una superficie infarinata, formare le ciambelle e disponetele sopra un canovaccio infarinato. Tutta la farina che si usa per impastare è considerata extra dalla ricetta. Lasciate lievitare le ciambelle per un’ora, dopodiché friggete in olio bollente (per chi ha il termometro da cucina a 175 °C, altrimenti fate una prova con una pallina di impasto) e passatele dopo un minuto in un piatto con dello zucchero, in modo che lo zucchero non si sciolga con il calore ma si appiccichi.
Lo so il procedimento richiede molto tempo di lievitazione, ma il risultato sarà strepitoso! Le ciambelle saranno morbidissime! Ricetta assicurata!
Buon lavoro!
Un saluto
Sara di L’eleganza in tavola